Ogni anno da 14 anni, la notte di Natale, a Gerusalemme va in scena il “Concerto per la Vita e per la Pace”, un evento di solidarietà italiano, organizzato dall’Associazione per la Vita e per la Pace in collaborazione con la Medianova Srl e patrocinato, per diverse edizioni, dalla presidenza della Regione Puglia.

Quest’anno, come si legge sul sito dell’associazione,  ad arricchire la kermesse musicale, dalla Puglia parteciperà l’orchestra della Notte della Taranta e anche per l’edizione 2014, l’associazione ha chiesto il patrocinio del presidente della Regione all’evento.

L’Associazione che, da come si presenta sul suo sito, sviluppa progetti per la promozione della pace e dei valori della solidarietà tra i popoli in ambito internazionale, è presieduta da Angelo Miele, tra gli indagati a vario titolo dalla Procura di Roma per truffa aggravata, omesso versamento dei contributi previdenziali, falso e indebita percezione di erogazioni pubbliche nell’ambito dello scandalo Fiorito

La Medianova Srl., invece, partner organizzatrice del concerto, è amministrata da Rino Maenza, condannato nel 2012 dal Tribunale di Bologna per il reato di violenza sessuale nei confronti di una stagista impiegata proprio nella società.

Un contrasto tanto marcato tra propositi del progetto e “curricula” degli organizzatori ha suscitato più di una perplessità nell’ambiente culturale e sociale e noi per primi ci siamo domandati se artisti partecipanti e patrocinatori del concerto fossero a conoscenza di questa non trascurabile circostanza. A colloquio con Massimo Manera, presidente de La notte della Taranta, ci ha dichiarato di non sapere nulla delle vicende giudiziarie che hanno interessato e interessano Miele e Maenza, tuttavia: “Gli accordi per la partecipazione dell’orchestra de La notte della Taranta al concerto sono ancora in via di definizione. Nulla è ancora sicuro, per avere una certezza bisognerà aspettare almeno un mese”, contrariamente a quello che si legge sul sito dell’associazione For life and Peace, dove il nome dell’orchestra compare già in cartellone e nei comunicati stampa.

La richiesta per il patrocinio del presidente della Regione è stata inoltrata lo scorso 28 ottobre, ora è al vaglio del Servizio Relazioni Istituzionali e Intenal Audit che ha 30 giorni per valutare associazione promotrice ed evento e decidere se concedere il patronato. Noi ci auguriamo che la Presidenza voglia valutare con scrupolo se concedere un patrocinio, benché gratuito.