Con le celebrazioni della festa di San Nicola alle porte, Bari si appresta a vivere le due settimane più attese ma anche temute dell’anno. La città cambierà inevitabilmente aspetto e sono già state disposte le ordinanze che intendono regolare le manifestazioni e la sagra in onore del Santo di Myra.

Dal 6 al 21 maggio sul lungomare Imperatore Augusto sarà applicato un divieto di fermata a partire da piazzale IV Novembre verso il Fortino.

Per tutta la giornata del 7 maggio, causa corteo, gli automobilisti baresi non potranno parcheggiare neanche in via S. Francesco d’Assisi (nel tratto compreso tra piazza Massari e piazza Garibaldi), nella zona racchiusa tra largo Nitti Valentini e via Bonazzi, nell’area che si estende da via Manzoni a Nitti Valentini e nel tratto compreso tra via Crispi e via Manzoni. Tale limitazione interesserà anche corso De Tullio, tra piazza Massari e piazzale mons. Mincuzzi.

Comincerà alla mezzanotte del 7 maggio e si concluderà alle 14 del giorno successivo il divieto di fermata istituito in piazza Massari, corso Vittorio Emanuele II (da via Marchese di Montrone a piazza Garibaldi), via Villari, via Boemondo, via Palazzo dell’Intendenza, via Cairoli (fino a via Piccinni), via De Rossi (tra via Piccinni e corso Vittorio Emanuele II), via Ruggero il Normanno (nel tratto compreso tra De Tullio e piazza Federico II di Svevia) e piazza Federico II di Svevia (nella quale l’interdizione riguarda il piazzale antistante l’Arco Alto e l’Arco Basso, la zona circostante il piazzale e i marciapiedi).

Altre zone osserveranno un divieto di fermata di 72 ore, valido per tutte le giornate del 7, 8 e 9 maggio: molo S. Nicola, piazzale IV Novembre, lungomare Imperatore Augusto, piazzale Cristoforo Colombo, largo Urbano II, piazza San Nicola, corte del Catapano, via Palazzo di Città, piazza Eroi del Mare, lungomare Di Crollalanza (incluso il prolungamento di via Goffredo Di Crollalanza e le sue parallele comprese tra il prolungamento di via Imbriani e il lungomare Sauro), corso Vittorio Emanuele II (da piazzale IV Novembre a via Marchese di Montrone), piazza Libertà, via Melo (tra via Piccinni e corso Vittorio Emanuele II), via Petrone, corso Cavour, tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Principe Amedeo (in direzione del cavalcavia XX Settembre), area delimitata tra via Cognetti e piazzale IV Novembre (verso piazzale IV Novembre), via Abate Gimma e via Putignani (tra via Melo e corso Cavour), via Fiorese, via cardinal Ballestrero, via Matteotti (tra via Dalmazia e lungomare Sauro), via Dalmazia (per 10 metri a partire da via Giandomenico Petroni in direzione di via Ragusa) e largo Adua (per un totale di circa 15 metri).

Dalle 14 del 7 maggio alla mezzanotte di venerdì 9 saranno off limits anche l’area di sosta delimitata tra le due carreggiate di corso Cavour (compresi i prolungamenti di via Cognetti e via Dante), l’area di via Dalmazia che da via Matteotti si estende fino a via Fratelli Rosselli e una parte di piazza Gramsci (da via Fratelli Rosselli a via Di Vagno).

Dura soltanto 24 ore -tutta la giornata dell’8 maggio-, il divieto di fermata che interessa corso Vittorio Veneto limitatamente al tratto complanare compreso tra via Caracciolo e via Oreste.

Martedì 6 maggio, dalle 18 alle 24, le automobili non potranno invece transitare in strada del Carmine (tra il civico 37 e via delle Crociate), in strada S. Marco (tra il civico 35 e strada del Carmine, presso la corte Carducci e in strada Dietro S. Vito e strada Dietro Tresca.

Il giorno successivo, dalle 19 alle 24, non sarà possibile attraversare in macchina via S. Francesco d’Assisi e piazza Garibaldi da largo Nitti Valentini a via Bonazzi.

Dalle 15 di mercoledì 7 maggio alle 14 di giovedì 8 il blocco sarà esteso a piazza Federico II di Svevia, via Piccinni (tra via Cairoli e largo Nitti Valentini), corso Vittorio Emanuele II (da via Cairoli a piazza Garibaldi), via Villari, piazza Massari, via Boemondo, via Palazzo dell’Intendenza, via Andrea da Bari (nel tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Piccinni), via Cairoli (tra via Abate Gimma e corso Vittorio Emanuele II), via Marchese di Montrone (da corso Vittorio Emanuele II a via Piccinni), via De Rossi (tra via Gimma e corso Vittorio Emanuele II).

Dalle 15 del 7 maggio alla mezzanotte dell’8 è invece prevista la chiusura di: piazza Libertà, via Piccinni (da corso Cavour a via Cairoli), corso Vittorio Emanuele II (tra piazzale IV Novembre e via Cairoli), via Petrone, corso De Tullio, lungomare Di Crollalanza, piazzale IV Novembre, piazza Eroi del Mare, lungomare Nazario Sauro, piazza Antonio Gramsci (tratto compreso tra il lungomare Sauro e il prolungamento del cavalcavia Garibaldi), via Melo (da via Piccinni a corso Vittorio Emanuele II), via Roberto da Bari (tra via Abate Gimma e via Piccinni), rotonda Giannella, piazza Diaz, carreggiata tra la rotonda Giannella e il passeggiatoio alberato, prolungamento di via Di Crollalanza e le parallele comprese tra il prolungamento Imbriani e il lungomare Sauro, tratti terminali delle vie che conducono al lungomare Sauro e lungomare Di Crollalanza, via Fiorese, corso Cavour, tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Putignani (verso il cavalcavia XX Settembre) e area delimitata da via Cognetti e piazzale IV Novembre in direzione piazzale IV Novembre), via Gimma (tra via Melo e corso Cavour) e via Putignani (da via Melo a corso Cavour).

Altre zone non potranno essere percorse dalle 15 di mercoledì 7 alle 24 di venerdì 9: si tratta di piazza San Nicola, largo Urbano II, corte del Catapano, via Palazzo di Città, lungomare Imperatore Augusto, piazzale Colombo e molo San Nicola.

Sono soltanto sei le ore di chiusura al traffico di altre strade baresi: dalle 18 alle 24 del 9 maggio è vietato l’accesso a piazza Libertà, via Piccinni (tratto compreso tra corso Cavour e via Cairoli), corso Vittorio Emanuele II (da piazzale IV Novembre a via Cairoli), via Petrone, corso De Tullio, lungomare Di Crollalanza, piazzale IV Novembre, piazza Eroi del Mare, lungomare Sauro, piazza Gramsci (tratto compreso tra il lungomare Sauro e il prolungamento del cavalcavia Garibaldi), via Melo (tra corso Vittorio Emanuele II e via Piccinni), via Roberto da Bari (da via Gimma a via Piccinni), rotonda Giannella, piazza Diaz, carreggiata tra la rotonda Giannella e il passeggiatoio alberato, prolungamento della via Di Crollalanza e le parallele di quest’ultima comprese tra il prolungamento Imbriani e il lungomare Sauro, tratti terminali delle vie che adducono ai lungomare Sauro e Di Crollalanza, via Fiorese, corso Cavour, tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Putignani, area che da via Cognetti va a piazzale IV Novembre, via Gimma (da via Melo a corso Cavour) e via Putignani (tra via Melo e corso Cavour).

La processione che l’8 maggio invaderà le strade del capoluogo pugliese comporterà ulteriori divieti di transito. A essere interessati sono dalle 6,45 piazza S. Nicola, Arco Angioino, piazzetta 62 Marinai, via delle Crociate, strada del Carmine, via Tancredi, Arco della Neve, piazza Odegitria, piazza Federico II di Svevia, via Boemondo, (attraversamento atrio interno Palazzo del Governo), piazza Libertà, corso Vittorio Emanuele II, piazzale IV Novembre, corso Cavour (sino all’altezza della fontana monumentale) e ritorno sulla stessa corso Cavour (corsia di marcia in direzione di piazzale IV Novembre) sino a piazza Eroi del Mare, piazza Eroi del Mare, lungomare Di Crollalanza e molo S. Nicola. A partire dalle 11 il divieto sarà osservato a molo S. Nicola, lungomare Di Crollalanza, piazzale IV Novembre, lungomare Imperatore Augusto e molo S. Antonio. Infine, dalle 20 le automobili non potranno circolare su molo S. Antonio, lungomare Imperatore Augusto, piazzale IV Novembre, corso Cavour (corsia lato Camera di Commercio), inversione di marcia all’altezza del prolungamento di via Piccinni, corso Cavour (corsia lato attività commerciali), piazzale IV Novembre e piazza Ferrarese.

La processione di sabato 10 maggio avrà ripercussioni sulla viabilità a partire dalle ore 17, poiché è stato istituito il divieto di transito su piazza del Ferrarese, corso Vittorio Emanuele II, via Petrone, piazza Chiurlia, strada S. Bartolomeo, strada S. Benedetto, strada de’ Gironda, strada degli Orefici, piazza Mercantile, via Fragigena, strada Palazzo di Città, piazzetta Sant’Anselmo, strada San Marco, strada Carmine, via Tancredi, Arco della Neve e piazza Odegitria.

Sette giorni dopo, dalle 20, la misura interesserà piazza Odegitria, piazza Federico II di Svevia, via Ruggiero il Normanno, strada S. Chiara, via Pier l’Eremita, strada S. Maria del Buonconsiglio, strada Martinez, piazzetta 62 Marinai e piazza S. Nicola.

Naturalmente, tali restrizioni non saranno estese ai veicoli di soccorso e delle forze dell’ordine.

Sono previste deroghe anche per i mezzi dell’A.M.T.A.B., che il 7 maggio potranno percorrere via Piccinni (da via Andrea da Bari a largo Nitti Valentini) dalle ore 15.00 alle ore 24.00, corso De Tullio dalle ore 15.00 alle ore 24.00, piazza Gramsci e via Matteotti dalle ore 15.00 alle ore 24.00. L’8 maggio il trasporto pubblico effettuerà servizio in via Piccinni (da via Andrea da Bari a largo Nitti Valentini) dalle ore 06.00 alle ore 24.00, piazza Massari dalle ore 06.00 alle ore 24.00, piazza Gramsci e via Matteotti dalle ore 06.00 alle ore 24.00. Il 9 maggio via libera in via Piccinni (da via Andrea da Bari a largo Nitti Valentini) dalle ore 18.00 alle ore 24.00, piazza Massari dalle ore 18.00 alle ore 24.00, piazza Gramsci e via Matteotti dalle ore 18.00 alle ore 24.00.