L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza e riqualificare le due ex discariche di Acquaviva delle Fonti e Putignano (quasi 2milioni di euro), bonificare siti contaminati da amianto a Bari (200mila euro), pulire e tutelare i litorali come quello di Mola di Bari (oltre 300mila euro), realizzare a Triggiano il progetto “La città sostenibile” (quasi 400mila euro).

«È un piano condiviso e programmato in base agli interventi più necessari e urgenti – spiega il Presidente Schittulli – nato dalla raccolta di istanze e segnalazioni provenienti direttamente dai sindaci dei Comuni e dagli stessi cittadini». I fondi, che rientrato nel Piano di attuazione della Provincia di Bari per la tutela dell’Ambiente, serviranno inoltre a dare slancio alla raccolta differenziata attraverso il potenziamento dei centri di raccolta a Bitonto, Cassano, Gravina in Puglia, Polignano, Ruvo, Santeramo e Turi.
«Con tali interventi – prosegue Schittulli – siamo riusciti ad impegnare totalmente i finanziamenti stanziati dalla Regione Puglia». Sono stati infatti utilizzati anche i fondi «che giacevano e non erano stati spesi dalla precedente amministrazione provinciale».