Qui, il padrone di casa Guglielmo Minervini, membro della Giunta regionale con delega anche al Trasporto Pubblico, ha sottolineato come quest’iniziativa serva a tutta la comunità perché «l’attuale contesto di crisi e il taglio del governo sulle risorse disponibili per il trasporto pubblico spingerà il sistema a muoversi sempre più verso il mercato e questo costringerà le società a misurarsi con la percezione che i cittadini hanno del servizio».

Ultimata la prima fase del Mi.Mo, realizzato dal Formez, in collaborazione con l’Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e alla Mobilità della Regione, si passerà alla ricerca dei volontari che sarà fatta attraverso un annuncio pubblicato nei prossimi dieci giorni. Come candidarsi? Semplice, basterà compilare il modulo sul sito mobilita.regione.puglia.it.

Dopo questo step di arruolamento e addestramento dei volontari, si passerà alle attività d’indagine con interviste a passeggeri e addetti ai lavori, con la successiva redazione di rapporti qualitativi e propositivi. Le tratte soggette al controllo saranno: Mola di Bari–Molfetta (Trenitalia), Foggia – Lucera e Foggia – Manfredonia (Ferrovie del Gargano).

Le ragioni dell’iniziativa le ha messe in luce l’assessore alla Mobilità Minervini: «Occorre tenere sul servizio di trasporto pubblico e sulle aziende la temperatura alta, dall’alto con il nostro impegno e dal basso con la pressione esercitata dai cittadini».

Ecco perché, al termine dell’attività d’osservazione e valutazione del servizio, verso dicembre, è previsto che si tenga un incontro per presentare i risultati del progetto e per rendere i cittadini consapevoli e informati.

 

Angelo Fischetti