Il Bari soffre, cade, lotta, rimonta ma poi si fa agguantare nel finale da un gol rocambolesco che rovina una domenica che sarebbe stata perfetta visti anche i risultati che sono arrivati dagli altri campi di Serie C: la squadra biancorossa di Vivarini non va oltre il 2-2 contro l’Avellino e perde una grande occasione per avvicinarsi alla vetta del campionato.

Battaglia vera allo stadio Stadio Partenio-Adriano Lombardi con Avellino e Bari che danno vita ad un match davvero emozionante. Meglio i padroni di casa nel primo tempo: la squadra di Ezio Capuano, subentrato ad Ignoffo sulla panchina dei Lupi, passa in vantaggio dopo solo 8 minuti di gioco grazie a 

Il Bari sale in cattedra e da grande squadra in 15 minuti ribalta l’inerzia del match grazie ad uno straripante Simeri, autore di una doppietta tra il 47esimo e il 63esimo minuto. Nel finale di gara però la squadra di Vivarini è sfortunata quando il tiro cross di Illanes si spegne direttamente sotto l’incrocio dei pali battendo per la seconda volta un incolpevole Frattali. Nel finale di gara entrambe le squadre vanno alla ricerca del gol vittoria ma il match termina sul risultato di 2-2.

Si ferma così a quota tre la striscia di vittorie consecutive del Bari, rigenerato dalla cura Vivarini: i biancorossi salgono in quinta posizione, in attesa delle ultime partite in programma, e scivolano a -4 dalla coppia Reggina-Ternana in vetta al campionato. La reazione della squadra lascia ben sperare in vista del proseguo della stagione ma ci sono alcune lacune difensive che dovranno essere approfondite. E in fretta perché tra tre giorni si torna nuovamente in campo con il Bari che ospiterà al San Nicola il Catanzaro.