Le immagini del bus Amtab in fiamme sul lungomare di Bari hanno fatto il giro del web e di tutti i social network. Foto e video che hanno aperto una ferita nel cuore della popolazione barese, con la colonna di fumo nero che ha avvolto per minuti tutto il centro del capoluogo pugliese.

Secondo quanto appreso il mezzo, immatricolato nel 2006, sarebbe stato portato due volte in officina nell’ultimo mese.

“La causa sarà accertata nelle prossime ore, può essere tutto, come una perdita d’olio – spiega il presidente dell’Amtab, Pierluigi Vulcano, sul luogo dell’incendio -. Era uno dei bus più vecchi, ma era in buono stato. L’80% dei mezzi è rinnovato, presto tutti lo saranno e stiamo riscontrando sempre di meno avarie e problemi vari”.

“Mi dispiace molto – conclude -. C’erano pochi utenti, l’autista è stato molto bravo, perché ha messo in sicurezza i passeggeri. Chiediamo scusa a tutti, sono cose che non devono succedere, ma purtroppo succedono”.

Abbiamo approfittato della presenza di Vulcano per parlare di altre problematiche che riguardano il mondo dell’Amtab e di cui da tempo ci occupiamo. Ci sarà tempo per fare chiarezza anche su questo.