G7 a Bari, nel marasma dell’organizzazione pro eventi e anti-contestatori, qualcosa è sfuggito e si sta cercando di correre ai ripari in questi minuti. In previsione del temuto corteo di domani 13 maggio, la Digos ha imposto al Comune la bonifica urgente del cantiere in via Gargasole, una traversa di corso Benedetto Croce e nelle immediate vicinanze di viale della Repubblica, da cui transiteranno i manifestanti.

Il cantiere in questione, pubblico, è quello che interessa uno degli accessi della ex caserma Rossani. Scopo della bonifica, neanche a dirlo, rimuovere tempestivamente assi di legno con chiodi e laterizi vari che potrebbero essere utilizzati come corpi contundenti, lanciati contro le vetrate dei negozi e e le Forze dell’Ordine.

Sul posto è quindi sopraggiunta la Polizia Locale che sta presenziando alle operazioni dell’azienda incaricata. Gli agenti stanno anche provvedendo a far rimuovere le ultime auto rimaste in zona. Durante le operazioni sono stati individuati alcuni veicoli risultati rubati.

Ben vengano dunque le azioni per la messa in sicurezza di tutta l’area interessata dal passaggio del corteo, sebbene bisogna rimarcare il fatto che siamo ormai a pochissime ore dall’evento che tanto tiene in apprensione la città e tutta la macchina organizzativa del G7.