Ormai erano riusciti ad entrare nel bar scelto per l’assalto, ma i Carabinieri sono intervenuti appena in tempo. Così è stato sventato l’ennesimo colpo di una vera e propria banda dedita ai furti negli esercizi commerciali.

Il bar prescelto era nel periferico quartiere Trentacapilli: sei i malviventi incappucciati e vestiti di scuro che sono entrati in azione equipaggiati con lampade portatili, piccone, martelli e una potente sega circolare portatile con cui hanno tagliato la saracinesca dell’esercizio commerciale. Quando però sono entrati nel bar, sono stati sorpresi da una gazzella dei Carabinieri.

All’arrivo dei militari è scattata la fuga: i malviventi si sono dileguati a piedi ognuno prendendo una direzione diversa, mentre l’inseguimento è stato reso vano dalla fitta nebbia e dalla necessità di presidiare l’esercizio appena violato. All’arrivo dei rinforzi l’intero quartiere è stato poi setacciato alla ricerca dei malviventi ma le ricerche, per ora, hanno avuto esito negativo.

La banda, pur riuscendo a fuggire, ha però dovuto lasciare sul posto l’attrezzatura (picconi, martelli da sfondamento, palanchini e punteruoli, e la stessa sega circolare), tutto materiale che sarà prezioso per le indagini già in corso. Ma soprattutto i malviventi hanno abbandonato due auto di grossa cilindrata: un’Audi A4 S Line e una Golf Gti, entrambe risultate rubate nel Nord barese e con targhe contraffatte montate

Si tratta quindi di una vera e propria banda organizzata, che, molto probabilmente, si è resa protagonista, nei giorni scorsi, di altri colpi commessi con la stessa tecnica ai danni di esercenti di Altamura e dei limitrofi Comuni della vicina provincia di Matera. Le indagini, con il contributo della Sezione Investigazioni Scentifiche, continueranno nelle prossime ore.