Il cartello che invita a non parcheggiare su piazza Chiurlia, nel centro storico di Bari, non ha solo fatto bestemmiare i residenti non inclini allo sviluppo della città, ma ha creato panico tra i soccorritori delle postazioni del 118 “Piazza Moro” ed “Ex CTO”, che convivono indecorosamente proprio in alcuni locali che danno sulla piazza.

Non essendoci un ricovero per le ambulanze, che vengono addiruttura caricate con cavi elettrici volanti dalle finestre messi fuori dalla finestra della postazione, la situazione si complica e non poco. Il vero problema, che non potrà essere del tutto risolto dopo il sopralluogo dell’ingegnere comunale incaricato, non è quello di assicurare l’accesso ai mezzi di soccorso.

Il mercatino di Natale, con i dieci box previsti proprio in piazza Chiurlia, generaranno un notevole afflusso di visitatori. Cosa succederà in quei casi? Bisognerà spiegare da subito le sirene, con il rischio di far venire il coccolone a qualcuno? Un infartuato aspetterà che il cliente di turno abbia finito i suoi acquisti? Il soccorritore urlerà di fare largo dal finestrino del mezzo di soccorso chiamato su un codice rosso?

La situazione preoccupa gli operatori dell’emergenza-urgenza di quelle due postazioni, già alle prese, come dicevamo e non smetteremo mai di dire, con i problemi di una sede a dir poco inadeguata.