Il momento tanto atteso dalla tifoseria barese è ormai arrivato. Domani sera al ‘Tardini’ di Parma, il Bari torna a calcare un campo del campionato di Serie B dopo 4 anni. Sono trascorsi 1531 giorni da quel Cittadella-Bari del 3 giugno 2018, gara valida per i play-off terminata 2-2. Era tempo di penalizzazioni, di pasticci con gli F24 e di altre brutte faccende che fecero da anticamera al triste fallimento della società biancorossa. Dopo aver navigato per troppo tempo nelle sabbie mobili di campionati che poco hanno a che fare con il blasone e la storia del Bari, si accendono i riflettori su un campionato che più si addice alla caratura della squadra del capoluogo pugliese. Quello che inizierà domani sarà il 48simo campionato cadetto per il Galletto. Quattro le stagioni terminate al primo posto, l’ultima nel 2008/2009, quella della cavalcata trionfale dei ragazzi di Mister Conte. Il recordman di presenze (260) nella categoria è il portiere belga Gillet, mentre Ciccio Caputo comanda la classifica dei bomber con 46 reti; 1775 le gare disputate, 644 le vittorie, 615 i pareggi, 516 le sconfitte a fronte di 2025 gol realizzati e 1779 subiti.

Nel pomeriggio rifinitura in Emilia. A Parma solo 3 vittorie

I ragazzi di Mister Mignani svolgeranno la seduta di rifinitura nel pomeriggio di oggi, direttamente in terra emiliana. Dopo le convincenti vittorie in Coppa Italia, ci si aspetta una prova convincente anche domani sera. Il Bari affronterà i ducali del nuovo allenatore Pecchia per la ventinovesima volta fuori dalle mura amiche. Solo tre i blitz contro i gialloblù, l’ultimo il 3 aprile del 2011 in Serie A: i biancorossi espugnarono Parma per 2-1 in rimonta con le reti di Alvarez e Parisi, dopo il provvisorio vantaggio di Amauri. Per trovare una vittoria nel campionato di B bisogna risalire al maggio del 1974: 1-0 con sigillo nel secondo tempo di Scarrone.