Ora che la situazione va delineandosi in casa Bari dopo la nomina ufficiale di Ciro Polito come nuovo direttore sportivo, bisogna fare il punto della situazione sulla questione legata all’allenatore e sul mercato.

Per quanto riguarda il tecnico che andrà a sostituire Gaetano Auteri, sempre più vicino al Pescara, sembra essere una corsa a tre. Il primo nome, quello dato per più probabile e vicino nelle ultime settimane, è quello di Mimmo Toscano, l’ex allenatore della Reggina che aveva portato i calabresi in Serie B dominando il proprio girone proprio davanti al Bari, per poi essere esonerato dopo 12 giornate in cui aveva conquistato soli 10 punti nel secondo campionato italiano.

Il secondo nome è quello di Massimo Pavanel, il quale ha ufficialmente rescisso il proprio contratto con la FeralpiSalò ed è già pronto per una nuova avventura, ma per il tecnico veneto è confermato anche l’interesse del Chievo, che potrebbe offrirgli la ghiotta opportunità di allenare fin da subito in Serie B nella sua regione nativa.

Il terzo ed ultimo nome è riecheggiato meno dei precedenti due nelle ultime settimane, ma non è affatto da escludere: si tratta di Michele Mignani, allenatore genovese che ha appena salutato il Modena, squadra con la quale si è piazzato al quarto posto in classifica in questa stagione di Serie C.

Tra gli altri nomi circolati in queste ore, troviamo quello di Piero Braglia, allenatore fresco di eliminazione nelle semifinali dei Playoff di Serie C con l’Avellino, ma il quale starebbe anche valutando un possibile ritorno al Cosenza, squadra che ha allenato fino allo scorso anno, ma anche il nome di Stefano Vecchi che, tra le tante, è l’ex allenatore di Inter e Venezia ed è reduce da un’ottima stagione con la Sudtirol, ma il Chievo ha messo gli occhi pure su di lui, oltre che ha mostrato interesse nei suoi confronti anche la FeralpiSalò per sostituire Pavanel.

Parlare di mercato quando ancora non si conosce il nome del tecnico che guiderà la squadra durante la prossima stagione, che il ds Polito assicura: “Sarà giovane e avrà fame di vittoria”, è fine a se stesso, ma qualche nome circola già. Si parla di Ferdinando Del Sole, esterno classe ’98 della Juventus U23, ma anche di Raffaele Pucino, terzino 30enne in uscita dall’Ascoli che potrebbe seguire Polito a Bari, così come è in uscita sempre dai bianconeri Riccardo Brosco, difensore centrale e capitano dell’Ascoli, che assieme a Pucino potrebbe ricongiungersi al ds napoletano nel capoluogo pugliese.

Per quanto riguarda le cessioni o le permanenze, resta in uscita il bomber Antenucci e intanto sarebbero arrivate delle offerte per Semenzato. Da definire il futuro di Filippo Berra, diviso tra Bari e Pordenone, mentre il giovanissimo Giovanni Mercurio ha richieste addirittura dalla Bundesliga e dalla Ligue 1 e il Bari rischia di perderlo a parametro zero, in quanto il calciatore ancora minorenne è legato ai biancorossi da un contratto di addestramento tecnico.

Una cessione dell’amatissimo Mercurio, per altro a costo zero se non sarà rivisto il suo contratto, renderebbe scontenti e non poco i tifosi baresi, che fin da subito hanno elogiato le doti tecniche del giovane centrocampista, tanto da chiedere di ripartire quasi esclusivamente da lui nella prossima stagione e da farlo essere l’unico calciatore a non essere stato contestato durante le proteste dei tifosi per il cattivo andamento della squadra. È chiaro e comprensibile, dunque, che i baresi non vogliano assistere ad un caso “Castrovilli 2.0”, con l’errore commesso dalla società di aver valorizzato poco i talenti nostrani.