Presidente regione Puglia
Presidente Regione Puglia

Durante un’audizione di fronte alla Commissione parlamentare Antimafia, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha ribadito con fermezza la sua posizione riguardo a un incontro avvenuto con la sorella del noto boss Capriati e altre donne di Bari Vecchia.

Emiliano ha enfatizzato che l’incontro non era finalizzato a chiedere protezione, come alcuni hanno erroneamente sostenuto, ma aveva come obiettivo principale quello di far comprendere che l’atteggiamento della città di Bari era cambiato radicalmente. Si è focalizzato sull’importanza del rispetto delle regole, anche per coloro che potrebbero non aver compreso appieno il contesto politico e sociale dell’amministrazione locale.

Ricordando il suo passato di magistrato antimafia, Emiliano ha sottolineato di aver utilizzato anche la propria esperienza personale durante l’incontro. Ha dichiarato di essersi recato dalla sorella del boss Capriati per comunicare con determinazione e serenità che le regole non erano più dettate da altri a piazza San Pietro, ma erano stabilite da loro stessi. Inoltre, ha fatto riferimento al dibattito riguardante il rilascio degli immobili confiscati, argomento affrontato durante la conversazione.

L’occasione è stata per Emiliano un’opportunità per ribadire il suo impegno nel promuovere uno stato di diritto e nel contrastare ogni forma di infiltrazione mafiosa nel tessuto sociale e politico della regione pugliese. La sua testimonianza alla Commissione parlamentare Antimafia si è conclusa con una forte affermazione: “Le regole le facciamo noi”.