Gianluca Paparesta guarda avanti. La vittoria contro il Varese è già il passato. Il futuro si chiama Pescara, una trasferta difficile che il presidente della Fc Bari 1908 inquadra come passaggio decisivo nella stagione della sua squadra.

«La sfida contro il Varese era importante soprattutto perché arrivava dopo una sconfitta che non era andata giù a nessuno. Bisognava vincere e lo abbiamo fatto – dice Paparesta ai microfoni di Telebari – archiviamo questa partita e pensiamo alla sfida contro il Pescara. Sono convinto che quella con gli abruzzesi possa essere davvero una tappa fondamentale della nostra stagione. La squadra deve dare delle risposte a tutta quanta la città. Abbiamo sbagliato tante partite importanti in questa altalenante annata, ma questa volta non abbiamo possibilità di appello. Ad Avellino abbiamo imparato che le partite si possono vincere anche con il carattere. Sono curioso di vedere che succede».

Uno striscione dei Seguaci della Nord esposto a fine partita invita la squadra a tirar fuori gli attributi proprio in vista della partita contro il Pescara. «Un messaggio preventivo che dopo la debacle di Avellino ci può stare – spiega il presidente – voglio vedere anche io una squadra che combatte dal primo all’ultimo minuto. Voglia e determinazione non devono mancare mai. So bene quanto la gara contro il Pescara sia sentita dai nostri tifosi».