Foto Ricciolo

Quattro goal rifilati alla Riviera di Romagna per un messaggio cristallino a tutte le squadre del campionato. La Pink Bari ha ritrovato l’assetto dei tempi migliori. I goal che distribuiva in cadetteria, sono arrivati anche in serie A.

«Abbiamo meritato queste quattro reti – dice la presidente Alessandra Signorile – con un arbitraggio diverso sarebbero stati anche di più. Il momento di svolta della stagione è arrivato sotto Natale, quando ci siamo resettate e ricompattate. Avevamo bisogno di tempo e di rodaggio, poi abbiamo capito che strada dovevamo intraprendere. Avevamo bisogno di ritrovare noi stesse e le nostre certezze. Ora le abbiamo e affronteremo diversamente anche gli impegni lontani dalle mura amiche».

Sugli scudi, Clelland e la sua magnifica tripletta. «Lana è un sopraffino marcatore. La scorsa settimana è stata con la Nazionale. Anche il lavoro fatto lì è stato ottimo. La Scozia ci ha inviato i dati fisici del periodo trascorso con loro, c’è la massima collaborazione. La ragazza vuole imporsi in Italia, per cui credo che possa crescere ancora».

Sul tabellino dei marcatori è finita anche Lucia Conte. La ragazza ha una dedica speciale che evidenzia, semmai ce ne fosse bisogno, la compattezza di questo gruppo. «Il primo centro in Serie A m’infonde una sensazione dolcissima – dice Conte – voglio dedicarlo a Laura Libutti, la nostra compagna di squadra vittima in settimana di un brutto infortunio. La mia gioia la condivido con lei. Ora ricarichiamo le batterie, perché ci aspetta un tour de force che dovrà dire tanto sulla nostra stagione. Iniziamo da Pordenone. Andiamo lì per vincere, bisogna frantumare il tabù trasferta».