Nicola cambia il Bari. Lo fa attraverso un modulo nuovo, il 4-3-3. Ma anche attraverso nuovi interpreti che in teoria dovrebbero portare la squadra verso il sole caldo della continuità. Tre certezze e qualche indiscrezione. Saranno della partita Guarna, Schiattarella ed Ebagua. Parola di allenatore. In difesa potrebbe tornare Contini, mentre a centrocampo dovrebbero giocare insieme Romizi e Donati.

«Odio l’immobilismo – inizia Nicola – il mio ruolo impone di trovare soluzioni nuove, diverse. Fermo restando i principi a me cari, faremo qualcosa di diverso. Ciò che abbiamo messo in campo fino ad ora non basta. Andremo alla ricerca dei punti necessari per acquisire la giusta tranquillità. Una volta trovata, lavoreremo su un certo tipo di calcio».

«Le mie squadre hanno sempre espresso un buon gioco – continua – ma in questo momento dobbiamo mirare ad avere continuità nei risultati. Cambiare registro dopo l’ultima prestazione? La gara contro il Vicenza non mi è piaciuta, ma non credo sia stata troppo diversa da quella fatta contro il Cittadella. Sabato scorso lo spunto per il goal l’hanno trovato i nostri avversari».

Il tecnico conferma il passaggio alla difesa a quattro. Dubbi sulla coppia centrale. «Rinaudo sta bene – dice il mister – ha già dato tanto a questa squadra. Sabato ha giocato un’ottima partita. Contini è un grande professionista, con lui è tutto chiarito. Rada non giocava da dicembre, normale che sia affaticato. Benedetti dopo la prima partitella della settimana ha avuto la febbre. Camporese? È arruolabile ma viene da un infortunio. Defendi è out. Bellomo può fare anche la mezzala ma dobbiamo dare a lui e agli altri giocatori che sono arrivati il tempo di portarsi fisicamente alla pari con i compagni».