Il Bari è pronto ad affrontare la difficile trasferta di Brescia. Davide Nicola, partito ieri con la squadra, analizza le insidie di una gara che potrebbe proiettare i biancorossi verso le zone più nobili della classifica.

«Il Brescia non è squadra da sottovalutare – dice Nicola – se non avesse problemi di ordine societario sarebbe assolutamente una compagine dalle qualità importanti. Piuttosto, noi dobbiamo trovare l’equilibrio giusto tra casa e trasferta. Abbiamo appena iniziato».

Nessuna indicazione circa la probabile formazione. Le uniche certezze sono dettate dalle squalifiche di Defendi e Contini e dalla mancata convocazione di un Wolski sempre più vicino all’addio. «A centrocampo ci saranno cinque giocatori per tre maglie. Dobbiamo considerare che ci sono tre partite in sette giorni. In difesa ci sarà qualcosa da rivedere per essere competitivi. L’attacco? Il Bari è a caccia di gol. Che li faccia un centravanti o un difensore non importa. È chiaro che sarei doppiamente felice se li dovesse fare un attaccante».

Protagonista indiscusso delle ultime partite è stato il camerunense Minala. «Può arrivare ad avere una costanza di rendimento importante – sostiene Nicola – ma solo se a tutto si riesce a dare il giusto valore. Qualcuno lo giudica una sorpresa. Penso che tutti noi siamo una sorpresa a volte in positivo a volte in negativo».

Si gioca il giorno della vigilia di Natale. Nicola saluta calorosamente tutti i tifosi biancorossi. «A loro, ma anche a chi non è tifoso, auguro di poter raggiungere quei valori che fanno veramente la differenza. Penso alla famiglia, intesa in senso stretto, e quella allargata che si crea aprendo alla solidarietà verso gli altri”.