La parola alla difesa. Ad Alessandro Ligi, per l’esattezza. Che prova a fare l’avvocato e tenta di far assolvere un reparto finito sul banco degli imputati per la facilità con la quale gli attaccanti avversari riescono a trovare la porta di Donnarumma. La tesi difensiva? Solo tanta sfortuna.

«Quando le cose non vanno benissimo è facile puntare il dito contro noi difensori – attacca Ligi – ma non è così che si fa. Voi parlate di regali ed io non sono affatto d’accordo. Certo, gli ultimi goal subiti potevano essere evitati. Ma quella dei regali mi sembra davvero una forzatura. Siamo stati sfortunati. Non solo a Lanciano, è un periodo che ci gira male. Presteremo più attenzione, soprattutto sulle palle inattive, tuttavia la verità è che attualmente gli episodi non ci sorridono».

Il turnover in difesa, che dopo tre mesi di lavoro di fatto non ha ancora consegnato al Bari una coppia di centrali collaudata, non lo preoccupa. «Il mister ha preso due titolari per ogni ruolo – spiega – così cerca di schierare ogni volta gli interpreti che ritiene più adatti alla partita che andiamo ad affrontare. Nessun problema. Anzi, è uno stimolo a fare sempre meglio».

Ligi sottolinea poi i lati positivi della trasferta di Lanciano. «Abbiamo avuto un atteggiamento positivo per quasi tutta la gara. Torno a dire che con un pizzico di fortuna in più avremmo portato a casa l’intera posta in palio. Penso alla traversa di Defendi, alle occasioni capitate sui piedi di Caputo e De Luca e dico che siamo a buon punto. Un punto di partenza che supportato dalla fiducia che abbiamo nei nostri mezzi e dal lavoro quotidiano ci porterà lontano».

Magari ad una vittoria, sabato pomeriggio contro il Modena. «Giochiamo in casa e vogliamo i tre punti – chiude Ligi – ma non è una partita più importante rispetto alle altre. Dobbiamo entrare in campo determinati, aggressivi, ma consapevoli del fatto che la gara si può vincere anche con un goal al novantesimo. Nessuna pressione, quindi. Per quanto ci riguarda, restano fuori dallo spogliatoio».

Contro i canarini non ci sarà Massimo Donati, che aspetta ancora di sottoporsi ad esami strumentali. LAvoro differenziato per Cristian Galano.