Una mattinata dedicata alla diversa abilità. Con il progetto “Un giorno per la nostra città”, una rappresentativa dei giocatori del Bari, formata da Sabelli, Romizi, Calderoni, Boateng, Minala e Castrovilli, ha incontrato i ragazzi ospiti della residenza diurna “Nuova Fenice”,  per discutere sui temi legati alla disabilità e alle barriere architettoniche.

Si tratta di attività concordate con le Amministrazioni Comunali delle città che vivono la serie B, svolte in centri, campi e auditorium, all’interno dei quali calciatori e ragazzi con disabilità hanno giocato, si sono divertiti e hanno assistito a un vero allenamento, concretizzando insieme il messaggio di integrazione che da sempre lo sport promuove.

Presente all’incontro anche Romeo Paparesta. “È un appuntamento che ci riempie di gioia – ha dichiarato il vice presidente della Fc Bari 1908 – la società è sempre attenta a queste iniziative che sono un insegnamento per noi tutti e soprattutto per i calciatori. Regalare un sorriso a queste persone è importante tanto quanto lo è sensibilizzare la gente sulle problematiche che accompagnano le persone diversamente abili”.