Il profumo dei forni d’altri tempi, la crosta croccante e una mollica compatta. Il pane del pellegrino è il grande protagonista della Sagra di San Nicola. Un prodotto artigianale, dal gusto semplice ma stuzzicante che fa rivivere emozioni antiche. Un vero e proprio salto nel passato inseguendo la tradizione.
Il nome non è casuale: è stato scelto in onore dei tanti pellegrini che hanno raggiunto Bari per omaggiare il santo di Myra. Ed è proprio a loro che i figuranti hanno distribuito il pane prima e durante il corteo che ha rievocato l’epica impresa dei 62 marinai artefici della traslazione delle reliquie del Santo.
A riportare in auge questo prodotto autentico ma un po’ dimenticato è stata l’associazione dei panificatori di Bari e provincia: il pane del pellegrino potrà essere infatti assaporato nelle panetterie più rinomate del borgo antico, come per esempio Santa Teresa e Santa Rita, durante la festa e anche per tutto il mese di maggio.
Ma il pane del pellegrino non è l’unico protagonista della Sagra di San Nicola. Mentre la Caravella sfilava per le vie del centro, turisti e devoti hanno potuto assaggiare le altre specialità tutte baresi: una focaccia croccante, dei gustosi taralli, prelibatezze immancabili per gustarsi a pieno la festa.