Una marcia per l’autismo con decine di bambini e famiglie si è tenuta questa mattina, a Gallipoli, per iniziativa del centro “Amici Di Nico Onlus” di Matino.

I manifestanti, con uno striscione che recitava “Siamo petali di un’unico fiore, siamo frutto dello stesso amore”, chiedono più attenzione e sostegno per le famiglie che hanno al proprio interno una persona nello spettro autistico.

Alla marcia ha partecipato anche la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, che in un post ha riconosciuto che “è meraviglioso quanto complesso” occuparsi di una bambina o un bambino con una diagnosi di spettro autistico.

“Non ho la bacchetta magica tra le mani – scrive tra l’altro la Capone – nessuno di noi che fa politica ce l’ha, certamente, però, insegnanti di sostegno non specializzati e fondi erogati a singhiozzo non possono essere la risposta dello Stato ai bisogni della sua comunità”.

La Capone afferma che, lo Stato deve fare di più per rispondere ai bisogni della comunità, soprattutto di quella parte che non può provvedere da sola a questi ultimi.

“In Puglia, in sede di bilancio previsionale – ha detto ancora – abbiamo quintuplicato il fondo per l’autismo: 5 milioni per aiutare le famiglie a sostenere le spese sanitarie. Un piccolo passo avanti ma sempre una goccia in quell’oceano sconfinato che tira tempesta e quella tempesta, quando si ha l’orgoglio di dire che siamo un Paese unito, poi la si deve affrontare come un Paese unito. Ecco perché non è giusto che i cittadini del sud abbiano meno diritti del nord, o che la Puglia riceva dal fondo sanitario nazionale molto meno di quanto riceva, a parità di abitanti, l’Emilia Romagna”.