“Prima si affronta la paura, maggiori sono le possibilità di tornare a vivere serenamente. Prima si interviene, maggiori sono le chance di cura e guarigione. La mammografia precoce riduce la mortalità del 40%”. Queste sono le parole del direttore generale dell’Istituto tumori, Alessandro Delle Donne, dopo l’intervento subìto da una 52enne per asportare un tumore della mammella. La donna è stata operata all’Istituto Giovanni Paolo II di Bari dall’équipe di Sergio Diotaiuti e dopo da quella di Maurizio Ressa, chirurgo plastico.
Il sarcoma aveva un diametro di 30 centimetri e un peso di 3 chili e mezzo, ma la donna, malgrado avesso notato l’anomalia, aveva aspettato due anni prima di rivolgersi ai medici. Ora gli oncologi dell’Istituto tumori si stanno occupando della cura per la 52enne, operata al seno destro nei giorni scorsi a Bari, e dimessa. Ma bisogna, come ha ammonito l’onorevole Gero Grassi, presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’Istituto tumori, “continuare a lavorare su informazione, prevenzione e sensibilizzazione”.
