La notizia era nell’aria da mesi. Il rapporto tra il sindaco di Adelfia, Giuseppe Cosola e il suo vice, Costantino Pirolo, si è frantumato nel peggiore dei modi. Con il “licenziamento” i rumors sono diventati certezza, creando diversi dubbi sulla tenuta della maggioranza a Palazzo di Città.

“Cosola è ingeneroso e cafone, non ha avuto nemmeno il coraggio di chiamarmi per giustificare l’atto – dice Pirolo – la notizia mi è stata comunicata da un messo comunale”. L’ex vicesindaco è un fiume in piena, quasi irriconoscibile. Non risparmia critiche pesanti, anche personali all’ex alleato, “incapace di costruire rapporti personali”.

Pirolo non critica il lavoro svolto dall’amministrazione, a cui riconosce di aver saputo costruire importanti opere pubbliche, ma c’è un però. “Si tratta di contenitori vuoti”, spiega Pirolo, con ombre sulla gestione di alcune di esse e con diversi approcci alle diverse associazioni.

L’ex vicesindaco di Adelfia Non tralascia l’aspetto politico. “Cosola ha tradito gli elettori – incalza – siamo espressione di liste civiche, ma con una nota origine di centrodestra. Prima con l’elezione di Caringella all’Aarea Metropolitana e poi con la promessa fatta a Stea di appoggiare Emiliano alle prossime elezioni regionali, è stato compiuto un inaccettabile atto di trasformismo”. Sono alcuni degli aspetti affrontati da Costantino Pirolo nell’intervista che vi proponiamo sul nostro canale YouTube, in attesa di sentire la replica del sindaco Giuseppe Cosola.