
“Solo 5 mesi fa il governo aveva dettato le linee guida per la decarbonizzazione di Taranto. E invece il ministro Fitto sta cambiando le carte in tavola senza coinvolgere il parlamento e i territori interessati”. Inizia così il post su Facebook pubblicato nella giornata di ieri, 2 agosto, dal presidente della regione Puglia Michele Emiliano criticando le attuali scelte del governo sull’ex Ilva.
“Un miliardo di euro del Pnrr destinato all’Ilva è stato spazzato via e non se ne conosce il motivo”, continua il governatore, sostenendo la sempre più evidente vicinanza del governo alla società privata Mittal che “continuando a inquinare aprirà un varco verso nuove infrazioni tornando al punto di partenza”. Sembra quasi “una maledizione a discapito dei cittadini e delle cittadine di Taranto”.
Emiliano, contrario alle scelte del governo, si scaglia anche contro i suoi colleghi esortandoli a opporsi. In meno di 6 mesi tutto è cambiato e Mittal ha avuto la meglio sul suo principale competitor.
“Ancora una volta una sconfitta a tutto campo del governo“, conclude Emiliano, “che dovrebbe chiedere scusa alle mamme, ai papà e ai bambini di Taranto”.