“Dopo il tavolo tecnico per la questione-scuole azzero la giunta e mi dimetto”. Sono le parole del sindaco di Casamassima, Vito Cessa, in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Da qualche mese Casamassima è afflitta dal problema-scuole: due istituti, la Rodari e la Collodi, stanno subendo vistosi lavori di ristrutturazione che stanno determinando disagi per famiglie, docenti e soprattutto studenti, costretti a turni pomeridiani in altri istituti. La gestione di quella che è diventata una vera e propria emergenza, però, ha messo a dura prova la giunta Cessa tanto da determinare uno stallo politico difficilmente sostenibile.

“I lavori devono procedere in maniera spedita per restituire le scuole il prima possibile alla collettività. Io voglio dare certezze ai miei concittadini, per questo ho inviato una lettera al Prefetto per chiedere l’apertura urgente di un tavolo tecnico per fissare un cronoprogramma preciso. Al termine rassegnerò le mie dimissioni”.

Adesso si attende la risposta del Prefetto per la convocazione del tavolo tecnico. In qualunque caso, se le dimissioni saranno ufficializzate, ci saranno venti giorni di tempo per capire se la crisi del governo cittadino può essere risolta, magari con un rimpasto, o meno.

È evidente, però, che il sindaco Cessa ha lanciato un messaggio molto chiaro a tutte le forze politiche che fino ad ora hanno sostenuto la sua maggioranza. Una cosa è certa: “Casamassima non può permettersi un altro commissario – conclude Cessa – ma se arriverà non sarà colpa di questa giunta, ma di tutti”.