Nel cuore di Bari, sul lungomare che abbraccia la città vecchia, spicca un’imponente testimonianza di arte e tradizione: il nuovo murale che adorna i silos del porto. Un omaggio vibrante ai pescatori locali, realizzato dall’artista australiano Guido van Helten, ha catturato l’attenzione e il plauso dei residenti e dei visitatori.

L’opera ritrae un anziano pescatore, con sguardo fiero e concentrato, che impugna il remo nella sua barca di legno, mentre un compagno osserva avanti verso la poppa, immersi tra le reti che sembrano trasformarsi in nuvole. Questo murale, ricco di dettagli e di vita, si integra perfettamente con l’ambiente circostante, offrendo una testimonianza tangibile della storia e dell’identità della comunità locale.

Il progetto, promosso dall’ente portuale e da Pugliapromozione con il sostegno del Comune, unisce la rigenerazione urbana alla valorizzazione dell’identità regionale e della memoria collettiva. Van Helten ha realizzato due murali fotorealistici sulle pareti dei 16 silos individuati, ognuno dei quali maestoso con i suoi 32 metri d’altezza e 8 metri di diametro.

I silos, ora trasformati in opere d’arte, non sono solo una tela, ma un palcoscenico per la storia vivente della città. Dall’altro lato dei murales, sono ritratti i volti dei bambini, inclusa Bianca, immortalata mentre attendeva il passaggio del corteo storico sul lungomare. Van Helten ha trascorso del tempo immerso nella comunità locale, catturando le tradizioni e le festività con la sua macchina fotografica, sia a Bari che in altre località come Durazzo in Albania e Myra in Turchia.

Questo straordinario lavoro artistico non solo abbellisce il paesaggio urbano di Bari, ma celebra anche il patrimonio culturale e la vitalità della città e dei suoi abitanti. Un omaggio indimenticabile ai pescatori che hanno plasmato la storia e l’anima di questa meravigliosa città sul mare.