Si parte dal Castello Svevo il 3 luglio, appunto, mentre l’apertura delle altre due esposizioni a Santa Teresa dei maschi alle ore 17.00 e nella Sala Murat alle ore 18.00 avverrà il 4 luglio, giorno successivo.

Liquid Borders segue il tema della interazione e contaminazione tra uomo e spazio urbano, agli artisti è stato chiesto di esprimere il proprio concetto di società liquida e mutevole attraverso la creazione di una “Call for artist” on line, come hanno spiegato i curatori la dott.ssa Fausta Maria Bolettieri e l’arch. Luca Curci.

Il risultato è questo festival a cui partecipano 45 artisti provenienti da ben 25 paesi diversi, e che esporranno le loro opere, così contemporanee, all’interno di luoghi dalle mura cariche di storia e di significato per la città.

L’importanza della mostra,specie nel periodo estivo, è stata sottolineata dal vice presidente della Provincia di Bari Nuccio Altieri, necessaria per incentivare il turismo in cerca sia di bellezze paesaggistiche che di incipit artistici.

Significativa ai fini della scelta artistica  è anche la partecipazione dell’Associazione culturale “La Corte – Fotografia e ricerca”. Tra gli artisti partecipanti al festival saranno assegnate tre residenze presso Palazzo Calò a Bari, Tenuta Pingo a Mola di Bari e Palazzo Siena a Minervino di Lecce, mentre un quarto parteciperà a un festival internazionale organizzato da International ArtExpo ed offerto dal gruppo It’s LIQUID.

Valentina Piccoli