L’Inps ha deciso che darà premi ai medici che negano malattia e invalidità. In pratica più verranno negate le prestazioni, più i medici verranno pagati. La delibera, firmata da Tito Boeri a marzo 2018, è saltata fuori solo ora.

Negando questo tipo di servizio, come promettono le tabelle dell’Inps, si otterranno così minori prestazioni per altri 10 milioni di euro, portando il totale 2018 sopra quota 81 milioni.

Sul caso è intervenuto Filippo Anelli, presidente dell’ordine dei medici, che ha definito, quanto deciso dall’Inps, un’aberrazione per la professione medica che segna il tradimento dei principi costituzionali. Come ha sottolineato il presidente dell’ordine, per i medici devono venire prima i pazienti e di conseguenza prima gli obiettivi della salute e poi gli obiettivi economici.