Mentre sulla scena nazionale fa discutere il caso della mamma separata licenziata a Corsico perché non poteva montare alle 7 del mattino per portare i figli a scuola, un caso analogo emerge a Bari. Un operaio, padre di due bimbi piccoli, sarebbe  stato licenziato da Ikea per essersi “trattenuto in pausa cinque minuti più del tempo previsto”. La denuncia arriva dal sindacato uiltucs che ha bollato come “illegittimo e vergognoso” il provvedimento dell’azienda svedese.

“Il provvedimento verso Claudio – spiega Giuseppe Zimmari, segretario generale della Uiltucs Puglia – è eccessivo e sproporzionato. L’azienda non ha poi avanzato tutte le contestazioni, appena avvenivano i presunti ritardi nel rientro in servizio dalla pausa, ma ha atteso di sommarle. Daremo battaglia dal punto di vista sindacale, non ci fermeremo”.