Resti di bottiglie incendiarie e segni sul portone. Così i collaboratori scolastici dell’Istituto comprensivo “Frascolla” di San Vito (Taranto) hanno scoperto i danni questa mattina, 21 aprile. Ancora ignoti i responsabili del gesto. “Noi ci mettiamo la faccia e ci assumiamo le nostre responsabilità. Voi, autori di questo ignobile oltraggio in quale compito educativo vi riconoscete? Cosa vuole insegnare il vostro gesto? Noi continueremo a perseguire il bene, il meglio e la bellezza, anche contro la vostra volontà”. Con queste parole la dirigente scolastica ha commentato la vicenda in un messaggio pubblicato sul sito ufficiale dell’istituto. I danni sono limitati, mentre i Carabinieri indagano sull’accaduto. Lo scorso 24 marzo lo stesso istituto aveva organizzato una manifestazione e una marcia per la pace in Ucraina.

“Apprendo dalla stampa dell’increscioso gesto avvenuto contro l’istituto comprensivo Frascolla di San Vito. Lanciare una bottiglia incendiaria per farla esplodere contro la porta di ingresso di una scuola è un fatto gravissimo che non può lasciarci indifferenti. Al di là del movente e dell’autore mosso da intenzioni criminali, che spero possa essere affidato all’autorità giudiziaria che sta già indagando, non possiamo rimanere in silenzio se ad essere attaccato con questa violenza è il luogo che forma le donne e gli uomini della nostra futura società con esempi concreti di cultura, legalità, formazione ed educazione civica. La scuola è il luogo, dopo la famiglia, dove gli studenti vivono la maggior parte del loro tempo e questo luogo deve essere tutelato con ogni sforzo possibile. Alla dirigente Gabriella Falcone, e a tutto il personale scolastico, va la mia solidarietà perché chiunque spende la propria vita nei presidi che sono l’officina dell’educazione dell’individuo va sostenuto e non deve rimanere solo. Va, inoltre, rilevato che questi episodi non accadono come fatti isolati. Le aree suburbane e residenziali di Taranto, che con la prossima stagione estiva si popoleranno ancora di più, necessitano di uno sforzo maggiore nonostante il controllo quotidiano che le forze dell’ordine già mettono in atto per contrastare la microcrimilnalità”. Questo il commento di Cisberto Zaccheo, candidato nel Partito Democratico per le comunali di Taranto.