Strada statale 7 a Massafra, chilometro 634. La Polstrada, durante i controlli, ferma un autobus proveniente dalla Sicilia.

Gli agenti, come di consueto, chiedono all’autista tutti i documenti, tra cui la sua carta tachigrafica, usata per per la memorizzazione delle informazioni sui tempi di guida e riposo, e a sorpresa scoprono che chi era alla guida non era la stessa persona a cui apparteneva il documento e che quel pullman, a noleggio con conducente, era stato usato per un tragitto di linea dalla Sicilia a Milano.

Immediata la sanzione da 860 euro per il conducente, con sequestro della carta tachigrafica e fermo amministrativo del pullman, rientrato comunque a Milano. Multa da 430 euro anche per l’azienda siciliana.

Ma le sorprese non finiscono qui. I passeggeri, che hanno dovuto pazientare diverso tempo sul bus per tutta la durata dei controlli, erano in possesso di un biglietto dell’autolinea Marino. Un vero e proprio mistero.