In seguito a una segnalazione giunta al 113, la Polizia di Stato e la Polizia Locale di Taranto hanno fermato un uomo e una donna di nazionalità bulgara che, insieme a due connazionali, avrebbero creato il caos su un bus cittadino minacciando autista e passeggeri e bloccando la corsa del mezzo, posizionandosi al centro della strada. I due individui sono accusati dei reati di lesioni aggravate, resistenza, violenza, minacce gravi a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio in concorso tra loro.

L’autista ha raccontato agli agenti che queste persone, evidentemente ubriache,  avrebbero occupato i sedili posteriori del pullman, ascoltando musica ad alto volume e arrecando disturbo ai passeggeri.

Per questo motivo, i 4 sarebbero stati rimproverati da alcuni presenti, ma avrebbero continuato ad ascoltare la musica con il volume al massimo, iniziando anche a urlare contro alcune signore presenti e contro il conducente dell’autobus, insultandoli e minacciandoli.

L’autista, costretto dalle circostanze, ha aperto le porte e, con l’aiuto dei passeggeri, ha fatto scendere i quattro che, anche a terra, hanno continuato a minacciare e a prendere a pugni il mezzo. Come se non bastasse, dopo aver ripreso la corsa, il conducente del bus si sarebbe ritrovato i quattro stranieri in corso Umberto, all’altezza di via Cavour, che avrebbero preteso di risalire sul mezzo per recuperare una borsa che avevano dimenticato.

Inoltre il conducente pare abbia dovuto frenare di colpo, e bruscamente, in quanto uno di loro si era piazzato davanti al mezzo, mentre prendeva a pugni il parabrezza. I quattro individui si sarebbero scagliati anche contro vigili urbani e agenti intervenuti sul posto. I due più giovani sono riusciti a fuggire, mentre gli altri due sono stati bloccati e arrestati.