Avviso a tutte le donne: dopo le 18 dovete bloccare le mestruazioni perché non si possono vendere assorbenti in zona rossa. No, non stiamo scherzando. Quello che è accaduto rasenta davvero il paradosso e fa capire come la mentalità, a partire dalle leggi, sia davvero retrograda.

Il caso è stato reso noto da una ragazza della provincia di Lecce che in un supermercato si è sentita dire dal cassiere che, non essendo bene di prima necessità, tamponi e assorbenti non si possono vendere come da ordinanza regionale. Cosa ancora più assurda le è stato chiesto di dimostrare di avere il ciclo.

Che gli assorbenti siano tassati al 22% è già qualcosa che fa rabbrividire, se poi aggiungiamo il fatto che non siano un bene di prima necessità, vuol dire che siamo nel Medioevo.

Noi donne non abbiamo deciso di avere il ciclo perché ci piace. Ogni mese dobbiamo combattere non solo con i dolori mestruali e con il fastidio di mettersi un pannolino nelle mutande, ma dobbiamo anche combattere con certi stereotipi davvero assurdi.