Un frame tratto dalle immagini delle telecamere nascoste della Polizia di Stato mostrano una maestra di scuola dell'infanzia di 50 anni, in servizio alla scuola XXV Luglio di Taranto, mentre maltratta alcuni alunni, di età prossima ai tre anni, 23 Novembre 2017. La donna a seguito dell'osservazione video e dell'ascolto audio, è stata arresata. ANSA/ UFFICIO STAMPA/ POLIZIA DI STATO +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

Volevano vendicare le botte subite dal loro figlio: così ieri mattina una coppia di genitori ha aggredito la maestra 50enne che nel novembre dello scorso anno fu arrestata per maltrattamenti nei confronti di alcuni alunni, tutti di età prossima ai tre anni, di un istituto comprensivo della città.

La coppia, che avrebbe già in passato minacciato la donna mentre era ai domiciliari, ha atteso che la maestra uscisse da un negozio del centro per passare all’azione in pieno giorno, sotto gli occhi increduli dei passanti. La vittima si è recata al pronto soccorso dell’ospedale cittadino per farsi medicare e ha presentato denunciato l’episodio ai carabinieri.

Intanto il prossimo 3 maggio inizierà il processo con giudizio immediato che vede imputata la stessa maestra: le indagini avevano portato alla luce ripetute condotte violente, come spinte, schiaffi e strattonamenti ai danni dei bambini, il tutto registrato dalle telecamere nascoste.