Un trentenne operatore del 118 di Taranto è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale, l’uomo avrebbe palpeggiato una ragazza nelle parti intime mentre questa si trovava al pronto soccorso per farsi medicare una ustione.

I fatti risalgono a giugno scorso. Mentre la ragazza si trovava in sala d’aspetto, l’uomo l’avrebbe prima avvicinata offrendole del ghiaccio e poi l’avrebbe convinta a seguirlo in una stanza del Pronto Soccorso dove, con la scusa di posizionare il ghiaccio sulla coscia, l’avrebbe fatta adagiare su un lettino e palpeggiata nelle parti intime.

A quel punto la ragazza sarebbe riuscita ad allontanarsi e raggiungere i parenti a cui avrebbe raccontato i fatti per poi sporgere denuncia. Gli agenti di Polizia avrebbero trovato conferma del racconto nelle immagini dell’impianto di video sorveglianza. L’uomo è stato identificato e posto ai domiciliari.