Dal 4 al 7 gennaio Galatea Ranzi arriva al Teatro Piccinni di Bari con lo spettacolo Anna Karenina, per la regia di Luca De Fusco. Lo spettacolo è in esclusiva regionale per la stagione teatrale del Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.

Si punta a raccontare uno spicchio del romanzo di Lev Tolstoj in uno spettacolo compatto di non più di 90 minuti con una scenografia essenziale basata su proiezioni, seguendo un meccanismo più volte usato da De Fusco coi suoi abituali collaboratori.

Uno dei romanzi più importanti della storia della letteratura viene portato in scena in un periodo assai particolare del rapporto tra la nostra cultura e quella russa. È una scelta di politica culturale quella di distinguere tra il dissenso politico sull’azione dello stato russo e il consenso entusiastico che la cultura europea occidentale deve alla cultura e alla letteratura russa.

Naturalmente non si può pretendere di trasferire tutte le complessità psicologiche e narrative di un capolavoro come Anna Karenina in uno spettacolo teatrale. La nostra scelta sarà quella di concentrarsi sulle vicende che ruotano intorno alla protagonista, potendo contare sul grande talento di Galatea Ranzi, e sui meccanismi che stanno dietro alle tre coppie che sono tre metafore di tre destini.

Quello maledetto ma pieno di passione di Anna, Vronjskij e Karenin, quello amaro e fallimentare di Stiva e Dolli, e quello invece sereno e benedetto di Levin e Kitty.