“Un barese a New York” in salsa americana: il prossimo 21 ottobre sarà una data da cerchiare in rosso per i tanti baresi che si trovano oltreoceano. Quel giorno, al Snug Harbor Cultural Center, andrà in scena l’ormai famoso spettacolo ideato e interpretato da Gianni Colajemma.

Portare proprio questo spettacolo a New York è un sogno che si realizza – ammette l’attore e regista barese – non è stato facile ma ce l’abbiamo fatta anche grazie all’associazione United Pugliesi Federation”.

Ma il blitz nella “Grande Mela” rappresenta solo uno dei tanti appuntamenti di un ricco calendario che vede protagonista Colajemma. Al teatro Barium, sabato 6 ottobre (ore 21) e domenica 7 (ore 18 e 21) esordisce “Un barese a New York 3”, terzo capitolo delle rocambolesche avventure di Joe Colella nel suo tentativo di diventare un attore famoso oltreoceano.

Il protagonista di questa storia, sempre all’interno della sua abitazione newyorkese, vivrà nuove situazioni, con alcuni personaggi che si affacceranno per la prima volta nell’appartamento e con vecchie conoscenze, anch’esse con varie novità, ognuno di loro alle prese con la realizzazione del proprio desiderio.

“Ho voluto far vedere come si può comportare un barese in una grande città estera. Ho immaginato New York perché è un simbolo dell’America, è il sogno americano che per chiunque ha un significato personale. Per Giovanni è fare l’attore, per altri è aprire un grande negozio, qualcun altro vuole costruire un altro grattacielo e via dicendo. È un sogno”.

In questa saga, nella quale Colajemma è accompagnato da Lucia Coppola, Federica Antonacci, Luca Mastrolitti, Maria Schino e Magda Fanelli, ogni personaggio è caratterizzato da un particolare modo di esprimersi e comportarsi. La contrapposizione tra questi modi di essere e di fare insieme al primeggiare dei buoni sentimenti, crea un mix di ironia e tanto divertimento.