A consegnare il premio al regista Guido Lombardi, per il suo “La Bas-educazione criminale”, è stato il direttore artistico e presidente di giuria Edoardo Winspeare. Il film, che narra la storia del giovane immigrato Yussouf, rivive le vicende della strage di Castel Volturno del 18 settembre 2008, quando un plotone di camorristi ha ucciso 7 immigrati africani e ne ha ferito uno.
L’opera di Guido Lombardi vince per la capacità di raccontare e di far immedesimare lo spettatore nella storia di Yussouf: si rivive sul grande schermo la crudele realtà di chi non può cambiare il proprio destino.
I film in gara, oltre al vincitore, per il riconoscimento di migliore opera prima erano: Scialla di Francesco Bruni, la Kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo, Corpo celeste di Alice Rohrwacher, Sulla strada di casa di Emiliano Corapi, L’ultimo terrestre di Gianni Pacinotti, Missione di pace di Francesco Lagi, Appartamento ad Atene di Ruggero Dipaola e Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio, Cavalli di Michele Rho e I primi della lista di Roan Johnson.
Nel corso della serata è stato assegnato anche il sesto riconoscimento alla carriera, consegnato a Virna Lisi dal regista Gianni Amelio, che ieri sera ha presentato in anteprima il suo film “Le premier homme”. L’attrice di cinema, televisione e teatro è stata scelta perché “ha saputo coniugare stile, eleganza, intelligenza e talento diventando un modello per tante attrici delle nuove generazioni, ma anche per tante donne”.
Lisi, vincitrice di quattro David di Donatello, di una Palma d’Oro e del Premio César, ha ringraziato il Bif&st anche perché la premiazione le ha permesso di tornare a Bari, città alla quale era legata da bambina e dove vi ha frequentato i primi due anni di scuola elementare.
Nella giornata di oggi, l’ultima del festival barese, è in programma ancora un appuntamento con i registi del Bif&st: oggi, sarà la volta di Gianni Amelio, che ha portato sullo schermo l’opera autobiografica dello scrittore algerino Albert Camus. Nel pomeriggio, la Sala Murat ospiterà la mostra di disegni di Ettore Scola dalle 16 alle 19 e per il gran finale, la serata di chiusura sarà condotta da Serena Dandini con la Lino Patruno Jazz Band.
Margherita Micelli Ferrari
