Il sindaco Antonio Decaro ha emesso due ordinanze a Bari, fissando limiti e divieti per gli eventi festivi di Natale e Capodanno. Queste restrizioni mirano a controllare gli assembramenti e a regolare l’uso di fuochi d’artificio nei giorni cruciali dell’anno.

Nel dettaglio, la prima ordinanza riguarda la vendita di fuochi d’artificio, vietando la vendita ambulante e non di fuochi ascrivibili alle categorie F2 e F3 dal 23 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024. Sono inclusi i “fuochi di libera vendita” o “declassificati” che producono effetti di scoppio, crepitante e fischiante. L’uso di fuochi d’artificio, anche di libera vendita, in luoghi pubblici o privati è vietato dalle 20 del 31 dicembre 2023 alle 7 del 1° gennaio 2024.

In particolare, nella notte di Capodanno, è vietato l’uso di fuochi pirotecnici di libera vendita nei luoghi privati senza licenza. Sono vietati anche fuochi pirotecnici non in libera vendita nei luoghi privati senza la licenza prevista dall’art. 57 TULPS dalle 20 del 31 dicembre 2023 alle 7 del 1° gennaio 2024. La cessione di articoli pirotecnici di categoria F3 e F4 è vietata senza le necessarie abilitazioni.

È vietato cedere fuochi di categoria F1 e superiori ai minori di 14 anni e fuochi di categoria F2 e F3 ai minori di 18 anni. Sono confermati il divieto di vendita pubblica di prodotti destinati agli operatori professionali e il divieto di impiegare spettacoli pirotecnici teatrali in luoghi pubblici e privati.

Le violazioni saranno punite con sanzioni amministrative pecuniarie da € 25 a € 500, come previsto dall’art. 7 bis del D. Lgs. 267/2000.

L’altro provvedimento del sindaco Decaro riguarda la tutela della sicurezza urbana, vietando comportamenti potenzialmente pericolosi durante le festività. Queste ordinanze sono parte degli sforzi per garantire celebrazioni sicure e controllate nella città di Bari.

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha emanato ordinanze stringenti in vista delle festività di Natale e Capodanno, mirando a garantire la sicurezza pubblica e la tranquillità dei cittadini. Le disposizioni riguardano sia l’uso di fuochi d’artificio che i comportamenti potenzialmente pericolosi nei giorni 23, 24, 30 dicembre 2023, e 1° gennaio 2024.

Fuochi d’Artificio:

  • Le ordinanze vietano la vendita ambulante e non di fuochi d’artificio delle categorie F2 e F3 dal 23 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024. Sono inclusi i “fuochi di libera vendita” con effetti di scoppio, crepitante e fischiante.
  • È vietato l’uso di fuochi d’artificio, anche di libera vendita, in luoghi pubblici o privati dalle 20 del 31 dicembre 2023 alle 7 del 1° gennaio 2024.
  • Nella notte di Capodanno, è vietato l’uso di fuochi pirotecnici di libera vendita nei luoghi privati senza licenza.
  • È vietata la cessione di articoli pirotecnici di categoria F3 e F4 senza le necessarie abilitazioni.
  • Sono previste sanzioni amministrative e penali, con la possibilità di sequestro dei fuochi illegalmente posti in vendita.

Comportamenti Potenzialmente Pericolosi:

  • L’ordinanza vieta diversi comportamenti, compresi diffondere musica con diffusori acustici, somministrare bevande in bottiglie di vetro, svolgere attività commerciale itinerante non autorizzata, abbandonare rifiuti su aree pubbliche, appiccare fuochi di qualsiasi genere, e compiere attività in contrasto con la sicurezza urbana. È consentita la musica dal vivo, in modalità acustica, senza ausilio di altoparlanti o altri dispositivi di diffusione negli spazi esterni di pertinenza degli esercizi pubblici.
  • La Polizia Locale e altre Forze di Polizia potranno procedere al sequestro degli oggetti o strumenti utilizzati in violazione delle disposizioni.
  • Le violazioni saranno punite con sanzioni amministrative pecuniarie da € 25 a € 500, e, per i titolari di licenza, con la sospensione del titolo abilitativo fino a cinque giorni.

Queste misure hanno l’obiettivo di preservare la sicurezza pubblica e garantire che le celebrazioni festive si svolgano in modo ordinato e tranquillo.