Durante gli ultimi controlli di routine delle Fiamme Gialle agli esercizi commerciali a Taranto, sono stati scoperti 27 lavoratori “in nero” e 1 “irregolare”.

Le attività ispettive hanno interessato i comuni di Taranto, Manduria, Avetrana, Maruggio, Torricella, Martina Franca, Castellaneta e Palagianello.

Le violazioni, riscontrate dai Finanzieri delle Compagnie di Manduria e di Martina Franca, nonché della Tenenza di Castellaneta, hanno interessato attività commerciali di diverso tipo, tra cui imprese edili, ristoranti, bar, pescherie, panifici e macellerie.

In tale contesto sono stati inoltre verbalizzati 13 datori di lavoro per l’utilizzo di manodopera in nero e irregolare e in 4 casi è stato richiesto al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di emettere nei loro confronti un provvedimento di sospensione dell’attività dell’impresa.

Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.