Una tragedia che sembra essere solo all’inizio di una lunga serie di indagini che non riporteranno più indietro la giovanissima studentessa francese in Erasmus a Lecce. La 21enne Julie Tronet è stata ritrovata senza vita in una casa nel Leccese. Si indaga sulle cause che avrebbero spinto la giovane francese al suicidio. L’unico, attualmente, sotto la lente degli agenti sarebbe uno studente 19enne di Ceglie Messapica, conosciuto dalla ragazza nel Salento.

L’incontro con il 19enne

Il 19 ottobre, Julie avrebbe lanciato l’allarme di aver ricevuto un abuso sessuale. La giovane si sarebbe sottoposta ad una visita medica ma non avrebbe voluto né parlarne con una psicologa, né denunciare il ragazzo. Quest’ultimo è stato interrogato e non avrebbe negato di aver conosciuto la francese né di aver avuto un rapporto sessuale con lei. Chiarisce però che il tutto sarebbe avvenuto con il consenso della ragazza, che, dopo averlo conosciuto in uno dei locali della movida leccese, lo avrebbe invitato a salire da lei. Dall’esame autoptico svolto ieri sul corpo della ragazza, infatti, non sono emersi segni di scontri fisici.

Indagini

Le indagini proseguono con lo studio dei contenuti degli smartphone affidato a un ingegnere informatico. Attività investigativa che continua da domenica, 22 ottobre, giorno del ritrovamento del corpo esanime della giovane nell’appartamento di via Pappacoda, nel rione San Pio, che condivideva con un altro studente straniero. Ieri si è tenuta la veglia di preghiera di amici e compagni di università in Duomo.