Basta nascondere la polvere sotto il tappeto, la città non ha bisogno di selfie e passerelle elettorali. I cittadini baresi sono stanchi del continuo avanzamento del degrado in città“. Queste le parole di Luca Bratta, responsabile del 1° Municipio con Fratelli d’Italia, che si batte per ripulire il capoluogo pugliese dai rifiuti e dall’incuria nel capoluogo pugliese. Nelle foto che ci ha inviato, vengono immortalate scene purtroppo già viste in città e che ne rovinano l’immagine: i tossicodipendenti e gli extracomunitari che, probabilmente negativi al farsi aiutare dalle comunità adeguate, girano per i quartieri e in pieno centro creando disagi e paura in chiunque finisca per incontrarli “strafatti” e/o ubriachi.

Tossico dipendente in Corso Italia

A tanti sarà capitato in parchi o strade di incappare in una siringa, probabilmente buttata per terra dopo averne fatto un uso illegale e malsano, cercando di evitare anche di calpestarla. Pauroso e strano dev’essere, però, guardare in azione in pieno giorno una donna iniettarsi della droga endovena non curante della gente in giro, delle macchine e persino di una eventuale pattuglia. Un’azione che, oltre a danneggiare se stessa, potrebbe procurare a chi dovesse pungersi con quella stessa siringa lasciata per strada, infezioni da virus come AIDS, epatite B ed epatite C.

“Doccia” a torso nudo in Corso Italia

Dopo i “bisognini” vicino l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, abbiamo giustamente voluto riportare la “doccia” in Corso Italia di un ragazzo africano, presumibilmente un extracomunitario scappato e/o non accettato dal CARA (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo). Ogni giorno arrivano tante segnalazioni come questa ed è triste pensare che in zone così centrali e così frequentate non si riesca a trovare una soluzione che metta fine a questo scempio. I cittadini sono stanchi di dover sopportare comportamenti simili, stanchi di dover avere paura dei parcheggiatori abusivi perennemente ubriachi e aggressivi, stanchi di far finta di nulla, come se tutto questo fosse prassi, abitudine, normalità.