Si è spenta la luce per una donna di 82 anni all’Ospedale Bonomo di Andria, deceduta per un’emorragia cerebrale, ma i suoi reni e il suo fegato serviranno per riaccendere la speranza di vita in qualcun altro. I figli dell’anziana hanno dato il loro consenso all’espianto; si tratta dell’ottava donazione per l’Asl Bat da inizio 2023. Le operazioni sono terminate alle prime ore del mattino di oggi, 4 maggio, nelle sale operatorie guidate da Nicola Di Venosa, direttore della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione. L’equipe del Policlinico di Foggia si è occupata del prelievo di reni, mentre il team del Policlinico Gemelli di Roma ha espiantato il fegato.

Giuseppe Vitobello, coordinatore delle donazioni per l’Asl Bat, ha spiegato che hanno risposto a un’esigenza nazionale: “Ne siamo orgogliosi perché abbiamo bene in mente il valore della donazione che abbiamo gestito non senza fatica nella notte”. “Il nostro grazie va ai figli della donatrice che non hanno esitato a dare il loro assenso – ha continuato -. L’idea che una donna di 82 anni possa, con la sua generosità e quella dei suoi amori più cari, donare vita è meravigliosa. Anche la direttrice sanitaria dell’Asl Bat, Tiziana Dimatteo, ha commentato il generoso gesto: “Il nostro abbraccio va alla famiglia ci auguriamo che la speranza donata possa alleviare il dolore della perdita“.