In questi tempi di social e dilaganti dirette video, sembrerebbe che prendersela con i più deboli per “puro divertimento” sia diventato lo sport preferito del genere umano. Ed è quello che secondo la pm Maria Rosaria Micucci avrebbero commesso 5 ragazzi salentini che nel 2021 avrebbero lanciato in aria “per giocoun disabile di 19 anni, provocandogli un dente rotto, lesioni alle labbra e alle gengive e un trauma cranico. La “bravata”, per la quale si sono ora concluse le indagini a carico del gruppo, è avvenuta a Merine, frazione di Lizzanello, in provincia di Lecce, quando i giovani erano ancora minorenni.

I cinque sono accusati di violenza privata e lesioni in concorso per aver preso con la forza il 19enne, e dopo averlo fatto sedere sulle loro braccia conserte, lo avrebbero scaraventato in aria facendolo poi “atterrare” con la faccia sulla scalinata dell’anfiteatro di Merine. Alcuni di loro sono indagati per aver fisicamente maltrattato il ragazzo, mentre altri sono accusati di averlo ripreso per poi far girare il filmato sui social. I giovani, dal canto loro, hanno sempre affermato che fosse “solo un gioco”, mentre per i giudici avrebbero agito, nonostante le resistenze del 19enne, per “mero divertimento personale, consapevoli dello stato di disabilità della vittima”.