I poliziotti del Commissariato di P.S. di Monopoli hanno finalmente posto agli arresti tre persone  indagate per i reati di rapina aggravata e lesioni personali, in concorso tra loro.

I provvedimenti scaturiscono da un’indagine dei poliziotti del Commissariato di Monopoli da cui emergono gravi indizi a carico di furto in villa e lesioni. Sotto accusa un 46enne ed una 47enne, entrambi monopolitani, esecutori materiali dei reati, ed un terzo complice 48enne, sempre monopolitano, che li attendeva a distanza in auto, con funzione di palo.

Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip, allo stato (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa) i due esecutori materiali, con il volto coperto da passamontagna, avrebbero con la forza costretto un’anziana donna ad entrare in casa sua, e dopo aver aggredito anche il marito, colpendolo in volto, si impossessavano di gioielli, metalli preziosi e di 1500 euro in banconote,  per poi dileguarsi frettolosamente unitamente al complice, che li attendeva a poca distanza con l’autovettura.

Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti rispettivamente il 46 nel carcere di Bari e gli altri due presso le proprie abitazioni,  poiché sottoposti al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. procedente.