foto di repertorio

Non ci sono limiti d’età per donare gli organi; il suo gesto di amore è commovente”, queste le parole del coordinatore trapianti della Asl Bat, Giuseppe Vitobello, dopo il sì dei familiari di una donna di 84 anni. Un vero e proprio regalo che potrà donare speranza a chi sta soffrendo ed è in attesa di un trapianto.

L’espianto degli organi, reni e fegato, è terminato nella notte tra il 30 e il 31 gennaio presso l’ospedale di Andria; è la seconda donazione multiorgano del 2023 nel nosocomio di Andria. Nelle sale operatorie si sono alternate l’equipe degli urologi di Foggia che ha prelevato i reni, e l’equipe degli epatologi del Policlinico di Bari per l’espianto del fegato.

“Sento il dovere di ringraziare la famiglia della donna e tutti i sanitari dell’ospedale Bonomo di Andria per il grande lavoro di squadra per questa delicata operazione di donazione”- ha dichiarato il coordinatore Vitobello. Anche la direttrice generale della Asl Bat, Tiziana Dimatteo, ha commentato il gesto d’amore della 84enne: “Il gesto di questa donna deve essere d’esempio, il nostro corale grazie va alla famiglia che ha saputo anche nel dolore scegliere per il sì. L’idea che a 84 anni si possa ancora essere speranza per qualcuno è bellissima“.