furti lecce

Notti di paura nel cuore di Lecce, dove molti locali e negozi d’artigianato sono stati letteralmente presi d’assalto e saccheggiati dai ladri. Nella mattinata di ieri, 22 gennaio, la Polizia ha ricevuto moltissime chiamate da parte dei titolari delle attività derubate e in cui si sono registrati palesi tentativi di furto. Sembrerebbe siano stati almeno 5 gli esercizi commerciali presi di mira, tra cui un laboratorio artigianale da cui sono stati portati via gli arnesi da scasso. I danni al momento ammonterebbero a decine di migliaia di euro. Stando alle indagini degli inquirenti e alle testimonianze di alcuni residenti, che dovranno essere confermate dalle telecamere di videosorveglianza, è probabile che i furti siano stati compiuti da una sola persona abbastanza corpulenta che avrebbe sfondato vetrate e forzato infissi.

Tra i locali in cui il piano non è andato a buon fine vi sono “Shui”, in via Umberto I, e “Le radici ca tieni”, in via Matteotti, dove sono state frantumate le vetrate, ma non è stato portato via niente. Non accomunato dalla stessa fortuna il laboratorio di un falegname della zona, dove, invece dove il malvivente è riuscito a entrare e a impossessarsi di diversi attrezzi da lavoro. Sembrerebbe che gli arnesi, però, non facessero parte del bottino, ma siano serviti per distruggere un’altra vetrata, quella del locale “Crianza”, di fronte alla chiesa San Niccolò dei Greci. Colpito anche il ristorante “Duca”, in piazzetta Riccardi, dove i malviventi hanno rubato due tablet e un telefono.

Stessa scena anche al “Road 66”, storico pub leccese, dove la porta sarebbe stata aperta con un grosso piede di porco rubato dalla falegnameria; non contento l’individuo sarebbe tornato due volte nel giro di qualche minuto sempre nello stesso locale. Dai racconti dei vicini sembrerebbe che l’uomo abbia iniziato a infierire con l’arnese sulla vetrata, provocando la loro attenzione e le conseguenti urla. Spaventato, il personaggio sembrerebbe si sia allontanato per poi tornare dopo poco e riprendere a “martellare” gli infissi.