facebook uffciale

Quando si spegne una vita il dolore è immenso, ma quel dolore in certi casi può diventare speranza per qualcun altro. Un uomo di 40 anni è morto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e i suoi genitori hanno deciso di donare i suo organi. I suoi reni, le sue cornee e il suo cuore torneranno a vivere nel corpo di qualcuno in attesa di trapianto. Il 40enne è deceduto a causa di una encefalopatia post anossica secondaria ad arresto cardiaco prolungato. L’intervento per il prelievo degli organi, durato 6 ore, è stato eseguito dagli operatori del reparto di Anestesia e Rianimazione, guidato dal dottor Giuseppe Pulito. Il team di lavoro ha visto l’impegno di medici di diverse aree, infermieri di sala operatoria e della direzione medica del nosocomio leccese, diretta dal dottor Carlo Leo. Il percorso di donazione degli organi è stato coordinato dalla dottoressa Donatella Mastria.