Nella notte la Polizia di Stato ha arrestato tre cittadini georgiani rispettivamente di 50, 40 e 29 anni, responsabili del reato di tentato furto in abitazione.

Due ragazze venivano svegliate da rumori provenienti dalla porta d’ingresso e impaurite contattavano la sala operativa 133 che inviava due equipaggi. Giunti sul posto i poliziotti hanno sentito rumori compatibili ad un tentativo di intrusione e saliti velocemente  al settimo piano dove hanno trovato tre uomini intenti a forzare una porta blindata.

Nonostante un breve tentativo di fuga, i primi due sono stati immediatamente bloccati ed il terzo, il 29enne, che è risucito a fuggire verso il terrazzo ma inseguito è stato prontamente preso e perquisito; nella fase concitata dell’inseguimento l’uomo si è sbarazzato di un arnese utilizzato per forzare la porta, lanciandolo da una finestra condominiale, cosa che non è passata inosservata alle forze dell’ordine.

La perquisizione, estesa anche al 50enne e 40enne bloccati precedentemente, ha consentito di rinvenire e sequestrare due mazzi di chiavi adulterine ed un lembo di lastra magnetica, presumibilmente utilizzata per forzare le serrature delle porte blindate. Un successivo sopralluogo nell’edificio ha confermato che due porte d’ingresso erano state manomesse.

Gli arrestati, dopo le formalità di rito e dopo la convalida del provvedimento pre-cautelare da parte del giudice nel contraddittorio con la difesa, sono stati condotti in carcere.