Momenti di panico nella serata di ieri nel supermercato Wmark di Molfetta dove è avvenuta la terza rapina nel giro di appena un anno. Dopo essersi dato a gambe, il giovane incappucciato si è imbattuto in un evento per lui inaspettato ed è stato così costretto a “mollare” il bottino.

La vicenda

Verso le 18:30, orario per una normale spesa domenicale, un giovane con il volto coperto si è fatto consegnare il contante da una delle cassiere e poi è fuggito via. Un copione già visto se non fosse per un fuoriprogramma. Il proprietario, con ogni probabilità stanco per aver subito in passato altre drammatiche incursioni di questo genere, ha inseguito il giovane malfattore e quest’ultimo, mentre stava per essere raggiunto, si è disfatto del bottino, riuscendo a far perdere le sue tracce nei pressi della vicina piazza Paradiso. Sul posto, nel frattempo, sono giunti i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Molfetta che hanno effettuato i rilievi del caso, gli ennesimi relativi a un esercizio commerciale preso di mira più volte nel recente passato.

Un finale diverso dai precedenti

L’episodio dell’altra sera riporta alla memoria quanto accaduto ai danni dello stesso supermercato di via Paniscotti, il 18 febbraio dello scorso anno quando un uomo di 32 anni, molfettese, ha puntato la lama di un coltello da macellaio sul volto di un’altra cassiera. Dietro la grave minaccia, si fece consegnare l’incasso dandosi alla precipitosa fuga. Gli investigatori, all’epoca, interrogando i testimoni ed esaminando le immagini dell’impianto di video sorveglianza, avviarono rapide indagini che portarono i Carabinieri nell’abitazione del sospettato. Lì vennero ritrovati gli indumenti utilizzati per l’assalto, a cominciare dal cappuccio di un giubbotto e da una sciarpa, elementi indispensabili a dare un volto al rapinatore, già noto alle Forze dell’Ordine, che venne arrestato.

Ma non finisce qui. Sabato 24 luglio 2021, due rapinatori, vestiti di nero e con il volto coperto, subito dopo le 20, colpirono nello stesso esercizio commerciale. Un colpo questa volta con una pistola, che poi si sarebbe rivelata a salve. I malviventi fecero man bassa dei soldi nelle casse, poco prima dell’orario di chiusura.

E siamo alla terza rapina con un finale diverso da quelle precedenti. Il commerciante infatti ha reagito mettendo in fuga l’ennesimo bandito e inseguendolo per strada.