Aggressione omofoba, presidio al parco Rossani

“Vogliamo sentirci liber* non coraggios*” è una delle frasi che riassumono il senso della manifestazione di ieri sera nel parco Rossani a Bari, dopo l’aggressione subita nella serata di domenica 3 luglio da una coppia di ragazzi, una 23enne della provincia di Bari e un ragazzo abruzzese di 19 anni. Stando a quanto segnalato sulla pagina Facebook di Bari Pride, la coppia sarebbe “stata violentemente aggredita, con insulti omofobi e transfobici, da loro coetanei al Parco Rossani, fino a mandarlə in ospedale. Parliamo di insulti, calci, e di una pietra scagliata con forza sulla testa di una delle due vittime”. Sull’episodio indaga la Polizia, che sta acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza. La sera del 3 luglio, a seguito di una segnalazione, le volanti della polizia di Stato sono giunte sul posto alle 20.35 trovando due persone, una ferita alla testa. I ragazzi hanno riferito di avere avuto una discussione con un gruppo di persone all’interno del parco, degenerata nel lancio di alcune pietre. Portati in ospedale, hanno una prognosi di 15 e 5 giorni.

Il sindaco Antonio Decaro ha richiesto l’intervento della Prefettura e delle Forze dell’ordine: “Questa aggressione non può e non deve restare impunita. Dobbiamo dare subito un segnale di presenza e di vicinanza alle famiglie che non possono avere paura di vedere i propri figli frequentare un parco cittadino”.